Continua l’appuntamento con l’Eco-cineforum di #iorestoacasa – Legambiente: una selezione di film e documentari che ci raccontano il nostro pianeta, cosa è stato, cosa potrebbe essere, cosa possiamo fare noi.
Ecco alcuni nuovi titoli scelti per voi: pellicole che ci mostrano il lato “oscuro” dei nostri consumi quotidiani; lo scioglimento dei ghiacciai in time-lapse e le conseguenze per il nostro pianeta; e ancora, sogni di riscatto in terre difficili, ma anche scelte di vita alternative che abbracciano la terra e il contatto più autentico con la natura.
Ci sono altri film che ti andrebbe di suggerirci? Segnalaceli qui.
The True Cost (2015)
I vestiti che indossiamo rappresentano una parte fondamentale di quello che vogliamo comunicare di noi stessi: ma quale sistema si cela dietro la produzione di un singolo capo? Girata tra Bangladesh, Cina e Cambogia, la pellicola firmata da Andrew Morgan è un documentario pioneristico che alza il velo sulle conseguenze negative delle pratiche dei grandi colossi dell’industria dell’abbigliamento odierna. Un modello insostenibile non solo sul piano dei diritti umani e dei lavoratori, ma anche su quello ambientale. E che ci chiede di considerare: chi, davvero, paga il prezzo dei nostri indumenti? Disponibile per il noleggio, in dvd o in digital download sul sito ufficiale dedicato a The True Cost e su Vimeo.
Chasing Ice (2012)
Con la tecnica del time-lapse i ghiacciai si sciolgono in tempo reale. Il cambiamento climatico non è più confutabile. Diretto da Jeff Orlowski, il documentario fotografa il pianeta che cambia attraverso una spedizione che conduce il fotoreporter James Balog e un gruppo di colleghi al seguito fino in Antartide. Un’impresa ai limiti dell’estremo durata anni e sapientemente compressa in sequenze di poche decine di secondi per mostrare il collasso dei ghiacciai e il mutare irrimediabile di paesaggi ed ecosistemi. Disponibile su Netflix, Google Play e YouTube, per lo streaming online, l’acquisto o il noleggio.
Il ragazzo che catturò il vento (2019)
Ispirato a un’incredibile storia vera, il film di e con Chiwetel Ejiofor è ambientato nel Malawi ai tempi della carestia del 2001: protagonista è il 13enne William che abita in un villaggio al limitare del deserto con la famiglia. Costretto ad abbandonare la scuola allo scoppio della crisi, il ragazzo comincerà a progettare un rudimentale mulino a vento per poter pompare l’acqua ai pozzi e irrigare i campi. Una sfida affatto semplice che dovrà tenere conto delle leggi della natura e fare i conti con le resistenze del padre nei confronti di un sogno tutt’altro che irrealizzabile. Disponibile su Netflix.
Terra Madre (2009)
“Un uomo solo e la sua porzione di terra”. Nella pellicola firmata da Ermanno Olmi c’è il racconto di una scelta consapevole, quella di chi ha deciso di vivere in totale simbiosi con la natura, lontano dal mondo cosiddetto “civilizzato”. Un racconto che però si alterna alla denuncia senza mezzi termini di un sistema consumistico basato sulle sopraffazioni, del quale ciascuno di noi può accettare se essere complice o meno. Presentato in anteprima al Festival di Berlino 2009, il documentario fa luce su un modello alimentare ed economico insostenibile e su possibilità e stili di vita alternativi, con la partecipazione dell’ideatore di Slow Food, Carlo Petrini. Qui disponibile in streaming.
Contenuto in collaborazione con Legambiente Emilia-Romagna
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