Indagare il significato del termine responsabilità. Oggi, nel 2020. La responsabilità di essere donne e uomini che rispondono in quanto cittadini, amministratori, imprenditori, genitori alle istanze che la contemporaneità ci propone. Questo sarà il fil rouge che unirà gli eventi della quarta edizione del Festival dei cammini di Francesco.
Un’edizione particolare, dettata dai tempi della ripartenza. Caratterizzata da una serie di episodi live sul web e, non appena sarà possibile, fisicamente in differenti luoghi della Valtiberina e non solo.
A inaugurare le giornate del Festival l’evento online di venerdì 5 giugno “La cifra del tempo -Verso l’economia civile: una sfida necessaria”. Organizzato dall’Associazione Progetto Valtiberina e Legambiente, in rete con il Festival dell’Economia Civile di Campi Bisenzio vedrà la partecipazione di: Stefano Zamagni (presidente della Pontificia Accademia delle scienze sociali), Enrico Fontana (membro della segreteria nazionale e responsabile dell’Osservatorio Ambiente e Legalità di Legambiente), Fausto Ferruzza (presidente di Legambiente Toscana), Emiliano Fossi (Sindaco del Comune di Campi Bisenzio), Roberta Timpani (coordinatrice regionale di Toscana Circolare e civile di Legambiente), Andrea Campinoti (membro del tavolo economia civile di Empoli). Dalle ore 17.00 Potrete assistere alla diretta dalla pagina Facebook Festival dei Cammini di Francesco a Sansepolcro e dal canale Youtube di Progetto Valtiberina.
La crisi globale che stiamo vivendo evidenzia in modo ancora più drammatico le criticità dei vecchi sistemi sociali, relazionali, economici che – nonostante la loro inadeguatezza nel dare risposte alle sfide della contemporaneità – sono apparsi per lungo tempo come paradigmi insostituibili. Per questo è importante avviare percorsi di costruzione di nuovi modelli in cui le persone possano partecipare attivamente alla realizzazione del bene comune. Da realizzarsi lungo tutte le direttrici in cui si declina il concetto di sostenibilità: ambientale, economica, sociale e culturale. Questa è la direzione del Festival. immaginare insieme nuovi percorsi di crescita qualitativa dei territori e delle comunità.
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