Appia Day, domenica 11 e domenica 18 ottobre

Una giornata, anzi quest’anno due, domenica 11 e domenica 18 ottobre, in cui si concentrano un centinaio di eventi studiati per immergersi nella grande bellezza dell’Appia Antica. Lungo l’antica consolare da Roma a Brindisi monumenti aperti, visite guidate, trekking, walkabout, transumanze, musica, ciclotour e attività per i più piccoli. Due domeniche a cui prendere parte rigorosamente in bici o a piedi, nel pieno rispetto delle normative anti-Covid. Stiamo parlando dellAppia Day che torna per il quinto anno consecutivo ad accendere i riflettori sulla Regina Viarum, un patrimonio nazionale di immenso valore storico e ambientale che stenta ad essere valorizzato e tutelato come merita.

E a chiedere che le cose migliorino con proposte concrete per una migliore fruizione di siti archeologi di grande rilevanza incastonati in un paesaggio ambientale unico sono in tanti. Vastissimo il comitato promotore che anche grazie alla preziosa collaborazione di Legambiente, Touring Club, Comitato Mura Latine, Archeomitato, coinvolge decine di associazioni che contribuiscono a dar vita all’evento lavorando in collaborazione con il Parco archeologico dell’Appia Antica, il Parco Regionale dell’Appia Antica, la Sovrintendenza Capitolina ai beni Culturali, il Ministero dei Beni Culturali e il patrocinio del Comune di Roma e della Regione Lazio.

Una sinergia preziosa e inedita che da vita a una grande festa che unisce idealmente città e comunità locali dislocate lungo l’Appia Antica in un’unica richiesta: la pedonalizzazione nel tratto romano della storica strada 365 giorni l’anno, per immaginare di poter considerare la Regina Viarum la porta d’accesso a una nuova idea di città che investe sul suo territorio, sulla sua cultura, sul suo paesaggio e si mostra più attenta ai cittadini, più moderna, più verde, più vivibile, più sana.

Un coro a cui si unisce quest’anno un testimonial d’eccezione, l’attore Alessandro Gassman che abbraccia in pieno l’obiettivo del comitato promotore di Appia day impegnato nel mettere in atto quella che fu l’idea di Antonio Cederna, il grande intellettuale italiano che più di altri s’è battuto per la salvezza di questa antica consolare: superare la vecchia concezione dei monumenti antichi chiusi nel recinto e proporre il patrimonio archeologico come principio regolatore dell’intero sistema urbano, in un inedito intreccio di archeologia e urbanistica. Un itinerario che valorizzi l’esistente e lo liberi dai mali che lo soffocano a partire dall’abusivismo edilizio. E inaugurare così un museo esteso dove il percorso espositivo possa allargare il suo spazio fisico e conquistare nuovi spazi e un’idea nuovo di uso del territorio e dei beni comuni.

Tra i tanti eventi in calendario, che potete consultare qui, vi segnaliamo l’ArcheoGrab, una passeggiata in bici o a piedi alla scoperta di una parte del tragitto del futuro GRAB – il Grande Raccordo Anulare della Bici di Roma, infrastruttura leggera e ad alta redditività ambientale, sociale, economica e culturale, che attraverserà centro e periferie della Capitale, senza aggiungere volumetrie e cemento a un territorio massivamente edificato. Quello organizzato in occasione dell’Appia Day è un tour in sette tappe che toccherà i siti principali della manifestazione. Partendo dall’Arco di Druso domenica 11 ottobre e dal Colosseo domenica 18, si arriverà a Porta San Sebastiano, si pedalerà o camminerà percorrendo il suggestivo museo a cielo aperto dell’Appia Antica, si attraverserà quindi il Parco della Caffarella con le sue meraviglie naturali e archeologiche, costeggiando l’ininterrotta successione di archi degli antichi Acquedotti, per poi tornare sull’Appia Antica all’altezza della Villa dei Quintili e via verso Cecilia Metella e il Circo Massenzio. A ogni tappa, ciascun partecipante riceverà un bollino da apporre su un’apposita tessera: a chi li collezionerà tutti e sette, verrà donata una maglietta APPIA DAY.

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