Uno dei pochissimi lati positivi di questa emergenza è il piacere che ci regaliamo a tavola. Anche i più temerari consumatori di cibi pronti, precotti, in scatola, ora si cimentano in ricette elaborate. Abbiamo riscoperto il gusto del pane fatto in casa, dei dolci genuini e rispolverato le ricette della nonna. Insomma le nostre cucine stanno sostenendo alla grande l’impatto il nostro “tempo libero”.
Proprio per questa sovraesposizione ai fumi culinari, è importante la manutenzione della nostra cappa della cucina.
Consigli per sostituire il filtro
Rimuoviamo dalla sua sede la griglia protettiva che sorregge il filtro, consultando prima il manuale d’istruzioni per verificare come sbloccare la griglia.
Rimuoviamo il vecchio filtro e sgrassiamo la griglia accuratamente con un detergente possibilmente biodegradabile. Limone, aceto, bicarbonato di sodio, possono essere di grande aiuto in questa operazione. Sgrassano e neutralizzano i cattivi odori.
Poi applichiamo alla griglia, una volta asciutta, il nuovo filtro che possiamo sagomare utilizzandone uno standard. Il filtro va inserito nelle guide della griglia. Per assicurarsi del fissaggio del filtro facciamo sempre riferimento al manuale di istruzioni.
Et voilà! il gioco è fatto. Scongiurando odori sgradevoli che potrebbero intrufolarsi in tutta la casa.