Viaggio itinerante tra le filiere della sostenibilità: i ri-hub nati con ECCO

Sono laboratori di buone pratiche che uniscono inclusione sociale e rispetto per l’ambiente, capaci – grazie alla rigenerazione del “vecchio” – di generare anche nuove competenze e opportunità di lavoro sostenibile: stiamo parlando dei Ri-Hub nati grazie al progetto ECCO – Economie Circolari di Comunità di Legambiente, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.

Quattordici i laboratori finora sorti in tutta Italia. Il viaggio itinerante di Next New Media tra le filiere dell’economia circolare ci porta a scoprirne cinque: al GreenLab di Palermo, dove si recuperano e rigenerano pc poi donati alle scuole o rivenduti a prezzi più bassi e accessibili; al Civico Verde di Grottammare, nelle Marche, dove si recuperano il tessile e l’olio vegetale esausto; al City Lab 971 di Roma, dove si punta sugli eventi culturali e i corsi ecosostenibili in un’ex fabbrica sottratta al degrado e all’abbandono; ad Alpignano, in Piemonte, a Cascina Govean, dove le attività di educazione ambientale sono improntate al principio dell’outdoor education e all’attenzione per una filiera agroalimentare verde e sostenibile; a Gemona, infine, in Friuli Venezia Giulia, dove presso il Centro del riuso Maistrassâ viene data una seconda vita a vecchie biciclette e pezzi di arredamento.

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